In un post sul suo profilo Facebook, il consigliere regionale Riccardo Barbisan commenta quanto raffigurato su un muro di un sottopassaggio a Treviso. Dure le parole da parte del consigliere della Lega Nord, che parla di un fatto “violento, grave, allarmante per una società che si definisce democratica”. Il post riporta l’immagine tutt’ora presente e raffigurante un omino appeso a testa in giù, accompagnato dalla scritta “LEGA…TI a testa in giù”. Un chiaro riferimento al suo partito.
“È un atto intimidatorio – prosegue l’esponente leghista – molto probabilmente opera di quei centri sociali che con l’amministrazione Manildo hanno trovato casa gratis e bollette pagate. Atti simili sono estremamente pericolosi in quanto manifestano una grave intolleranza verso le forze politiche che hanno sempre sostenuto le proprie idee e posizioni senza mai nemmeno lontanamente arrivare a simili nefandezze.”
“Mi auguro che la Magistratura indaghi e che l’amministrazione comunale provveda a ripulire una simile schifezza, che offende tutti coloro che credono nella democrazia e che provano disagio e profondo sdegno verso questi gravi atti di intolleranza.” Barbisan conclude con un auspicio: “Spero che tutte le forze politiche democratiche prendano sempre la distanza da simili attacchi, non solo quando provengono da una parte politica avversaria, ma non ci interessa la solidarietà di chi prima sostiene certi con i fatti gruppi e poi con le parole prende le distanze”.