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Gli europei di scherma si tingono d’azzurro

3 minuti di lettura

Impresa storica per la scherma italiana nella prima giornata dei Campionati Europei Assoluti Individuali di Plovdiv 2023: 6 medaglie in due gare, di cui due d’oro e podio tutto azzurro nel fioretto femminile.

PLOVDIV (Bulgaria) – Per quanto la scuola di scherma italiana sia sempre stata tra le più forti al mondo, un risultato come quello di ieri a Plovdiv nella prima giornata dei Campionati Europei Assoluti Individuali non si era mai visto. Nemmeno ai tempi magici del Dream Team che fece incetta di ogni titolo.

Sei medaglie in due gare, di cui due d’oro e un podio tutto azzurro nel fioretto femminile. Una giornata che rimarrà nella storia di questo sport grazie alle Fiorettiste Martina Batini, Martina Favaretto, Francesca Palumbo e Alice Volpi rispettivamente medaglia d’oro, d’argento e doppio bronzo.

Un record assoluto per questo sport, mai infatti era successo di avere 4 atlete in gara e tutte sul podio. Già in semifinale l’Europeo di Plovdiv aveva assunto le sembianze di una gara nazionale. Le speranze di raggiungere questo risultato storico già erano nate quando nei quarti di finale, una dopo l’altra, le azzurre hanno dominato le rispettive avversarie.

Martina Batini ha superato la spagnola Castro (15-4), Francesca Palumbo s’è imposta sulla polacca Lyczbinska (15-8), Alice Volpi, dopo aver lottato e vinto all’ultima stoccata negli ottavi sulla britannica Stutchbury (15-14), ha eliminato d’autorità la francese Patru, e infine Martina Favaretto, che nel turno precedente aveva estromesso una campionessa come la francese Thibus (15-11), ha completando il poker azzurro battendo la polacca Walczyk Klimaszyk (15-8).

Quattro su quattro per l’Italia, tutto il podio tricolore. A quel punto, nelle semifinali, i derby hanno visto gioire le due Martina: Batini ha superato Francesca Palumbo per 15-12, mentre Favaretto ha avuto ragione di Alice Volpi con il punteggio di 15-9. In finale il successo di Martina Batini, oro al collo, con Martina Favaretto d’argento costretta al ritiro sul 9-6 per un problema fisico tra lacrime, abbracci ed emozioni fortissime.

Una bellissima giornata. Fin dal mattino sono riuscita a disputare un ottimo girone e poi sono stata brava a gestire ottimamente ogni assalto. Quattro azzurre sul podio, poi, non era mai capitato, mi ero fermata a tre! Una medaglia d’oro dedicata alla mia famiglia e a chi mi supporta negli allenamenti. Ma soprattutto a mio figlio Leonardo”. Parole e musica della neo campionessa europea di fioretto femminile Martina Batini.

Nella spada maschile invece gli eroi di giornata sono Davide Di Veroli e Federico Vismara con l’oro conquistato dal primo che mancava all’Italia dall’Europeo di Foggia 1981 in cui vinse Mazzoni.

Spettacolare la finale dei due azzurri in una gara epica vinta da Di Veroli per 15-14, mettendo il punto esclamativo su una giornata speciale. Il neo campione d’Europa, nella stessa città – Plovdiv – che poche settimane fa aveva incoronato il fratello minore e fiorettista Damiano campione del mondo Under 20, ha conquistato la certezza della medaglia battendo per 15-8 lo svedese Svensson, senza accontentarsi, e superando poi in semifinale il tedesco Brinkmann con il punteggio di 15-12.

Parallelamente Federico Vismara, ipotecato il podio grazie al successo nei quarti sull’olandese Van Nunen per 15-9, ha fatto sua anche la semifinale imponendosi sul polacco Antiewicz 15-7. Nella sfida azzurra, il 15-14 per Di Veroli, con Vismara d’argento, altra pagina di storia per la scherma italiana.
Sempre nella spada, out nel turno da 32 Valerio Cuomo mentre si è fermato dopo la fase a gironi Gabriele Cimini.

Una giornata emozionante, epica. Le ragazze del fioretto e i ragazzi della spada ci hanno regalato una gioia che salta a piè pari dalla cronaca alla storia. E mi piace sottolineare che questo trionfo italiano sia arrivato in due gare dall’altissimo livello tecnico, con in pedana il meglio del Vecchio Continente e i leader del ranking mondiale. Segno che l’Italia non ha soltanto primeggiato in Europa, ma ha dimostrato di essere una potenza a livello globale”, le parole del Presidente della Federazione Italiana Scherma, Paolo Azzi.

Oggi andranno in scena le gare di spada femminile e sciabola maschile. Per l’Italia in pedana le spadiste Rossella Fiamingo, Federica Isola, Mara Navarria e Alberta Santuccio, mentre tra gli sciabolatori gli azzurri impegnati saranno Luca Curatoli, Michele Gallo, Matteo Neri e Luigi Samele.

Photo e Video Credits: Federscherma

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