Questa volta aggredito un cane di media taglia, a guinzaglio del proprietario
È accaduto ieri, 19 giugno, verso le 22.30. L’incolpevole molosso, fuggito per l’ennesima volta alla custodia, si è scagliato contro un cane di media taglia che passeggiava in via Favretti regolarmente al guinzaglio del proprietario.
Scappato dal recinto di casa, non ha esitato ad attaccare ed azzannare al collo l’altro cane, spaventando il malcapitato conduttore e creando scompiglio nella via e, soprattutto, rinfrancando i timori per una situazione che si ripete oramai da mesi.
Pronto l’intervento di alcuni vicini e, successivamente, del proprietario dell’Amstaff, che altro non ha potuto fare che ricondurlo nell’abitazione, dapprima negando il cane fosse suo, poi non rispondendo alle chiamate al citofono dei Carabinieri.
Nulla hann potuto le Forze dell’Ordine intervenute, che hanno rincuorato ed assistito i malcapitati, informandoli sulle procedure attivabili.
Il reato profilatosi è amministrativo, quindi sanzionabile, ma non prevede un iter penale.
Fortunatamente, oltre all’enorme spavento, l’animale aggredito ha riportato lesioni che verranno accertate da un veterinario, ma apparentemente non gravi.
Resta l’amarezza per il reiterarsi dell’accaduto, visto che il medesimo molosso ha aggredito, dopo esser scappato di casa, più animali in un breve periodo di tempo, recando danni anche ad una auto, in un’occasione.
La vicinanza della scuola e l’area residenziale preoccupano ancor di più gli abitanti del quartiere, che chiedono a gran voce la situazione venga seriamente affrontata, auspicando di poter uscire di casa serenamente senza il timore di essere aggrediti da una animale molto pericoloso, benché incolpevole.
Gianluca Longo