Dopo lo sciopero di oggi del personale della Fincantieri che chiedeva il rispetto della sicurezza per i lavoratori, l’azienda, nell’impossibilità di garantire le condizioni minime di sicurezza imposte dall’Istituto Superiore di Sanità, ha deciso di chiudere il cantiere di Porto Marghera per due settimane.
Le maestranze saranno in ferie forzate. Questa decisione della Fincantieri comprende anche le imprese che lavorano in sub appalto nel cantiere.
La decisone è stata contestata da Cisl e CGIL. I sindacati avevano chiesto la cassa integrazione.
Fonte: La Nuova Venezia