Venerdì mattina, il giudice civile ha respinto la richiesta di proroga presentata dalla proprietà di Coin Excelsior Venezia, relativa allo sfratto dell’attività al termine del contratto di affitto. La Proprietà aveva provato a chiedere un prolungamento di almeno sei mesi.
Lo storico negozio di Venezia si vede costretto a chiudere a causa dell’esorbitante richiesta economica di rinnovo del canone di locazione. Ora l’incubo del licenziamento collettivo si fa sempre più reale: sono circa novanta i lavoratori occupati presso l’ormai ex magazzino del lusso di Venezia in pieno centro storico. La procedura è già stata avviata per i 30 dipendenti Coin, a cui si aggiungono quelli dei vari corner, in tutto 94 lavoratori.
Oggi ci sarà un incontro in Regione a cui parteciperà anche l’assessore comunale Boraso, nella speranza che emergano proposte concrete per risolvere questa dannosa situazione.
Fonte: VeneziaToday