Ipotesi molto fondata quella di acqua termale trovata sotto il centro di Mestre ed anche di Marghera. L’ipotesi di sfruttamento è quella di produrre energia pulita.
La Servizio doganale containers (Sdc) ha chiesto alla Regione Veneto il permesso di ricerca di acqua termale a Porto Marghera. Se dovessero trovarla partirà l’iter per lo sfruttamento.
L’obbiettivo dichiarato è quello di produrre energia da fonti rinnovabili. Insomma per produrre calore.
Per la verità acqua termale era stata trovata anche in centro di Mestre in un pozzetto situato sul retro dei portici di via Poerio.
Il pozzetto ha una tubazione che arriva oltre i centro metri di profondità ed ha rivelato la presenza di acqua termale.
Fonte: Corriere del Veneto