Risale a domenica la notizia che purtroppo anche Pimpi, la cagnolina dell’autrice Susanna Tamaro, è rimasta vittima dei bocconi avvelenati.
La cagnolina va ad aggiungersi ai 57.852 cani avvelenati con i bocconi nel 2018: di questi, circa 4.000 sono animali di proprietà, gli altri sono cani randagi.
I cani di cui si ha la certezza della morte sono stati circa 18.000, di cui oltre 500 padronali, mentre di molti cani randagi non si conosce la sorte finale.
La regione in cui si è consumata la tragedia maggiore è la Sicilia, dove nel 2018 si sono contati 302 casi di avvelenamenti collettivi con circa 11.000 cani coinvolti, di cui molti morti. In coda le altre regioni del sud Italia.
Per quanto riguarda gli avvelenamenti dei cani padronali, le regioni con il peggiore dato sono – a sorpresa – Veneto ed Emilia Romagna, oltre alle solite Sicilia e Sardegna.
Nel corso del 2018 inoltre sono state presentate solo 40 denunce per avvelenamento contro persone specifiche, mentre per i casi degli anni precedenti i condannati a pene detentive sono stati tre.