Lunedì 5 Dicembre 2022 – Sala Lettura, ore 17.30. Sarà presente Bruno Murer, figlio dell’artista. Nell’occasione sarà esposto il bozzetto originale in bronzo del monumento.
L’evento organizzato all’Ateneo Veneto chiude idealmente l’anno di celebrazioni per il centenario della nascita dello scultore Augusto Murer (Falcade, 1922- Padova, 1985), artista di fama internazionale, partigiano e intellettuale a tutto tondo, profondamente legato al proprio territorio.
Tra le varie iniziative che si sono snodate nell’arco dell’anno in ricordo dell’artista, sono state organizzate anche tre conferenze in altrettante istituzioni culturali venete: a Vicenza, a Padova e a Venezia.
Al centro dell’incontro all’Ateneo Veneto c’è il monumento alla Partigiana, che Augusto Murer realizzò nel 1969 per il Comune di Venezia. Grazie all’intervento di Giuseppe Mazzariol – altra figura cardine della vita culturale della città, di cui ricorre ugualmente il centenario della nascita – fu coinvolto nel progetto anche l’architetto Carlo Scarpa, che realizzò il basamento in pietra su cui la Partigiana giace, tra le acque della laguna.
A introdurre e coordinare l’incontro è Elio Armano, scultore e amico di Augusto Murer, che assieme alla storica dell’arte Paola Marini e all’architetto Maura Manzelle ricostruiranno la storia del monumento alla Partigiana. Al critico d’arte Dino Marangon spetterà invece il compito di ripercorrere la vita e l’opera di Murer.