Bruna Graziani, direttrice artistica del festival letterario Carta Carbone, è la Donna trevigiana dell’anno.
I moglianesi tuttavia devono sapere che nella TOP 10 delle finaliste c’era anche la concittadina Giuliana Tochet.
La Tochet sabato scorso era presente alla premiazione e, nonostante il premio fosse stato già deciso dai voti online, è stata invitata a raccontare la sua storia che è stata accolta da un nutrito applauso.
A complimentarsi con lei, anche il vice sindaco di Treviso Andrea De Checchi, che ha particolarmente apprezzato la storia di questa donna, che ha speso una vita nel sociale con l’associazione Il Pesco, da lei fondata, dove si occupa di assistere malati colpiti dal morbo di Alzheimer e da malattie mentali degenerative. Il Pesco ha dato inoltre la possibilità a chi ha perso il lavoro di essere inserito nei laboratori dell’associazione.
Di rilievo anche la sua proficua collaborazione con il centro di Salute Mentale e disabilità adulti.
L’ultimo progetto al quale l’associazione Il Pesco della Tochet ha aderito è quello del “Buon Samaritano”, promosso dal CEIS, che si spende a favore della raccolta del cibo integro e non consumato nelle scuole per distribuirlo ai bisognosi.