Salvatore Cimmino, nuotatore di fondo, e Claudio Arrigoni, giornalista de «La Gazzetta dello Sport», «Corriere della Sera», «Rai», inaugurano la settima edizione di Passi verso l’Altrove
La Fondazione Zanetti Onlus propone la settima edizione di Passi verso l’Altrove. Il ciclo di incontri di sensibilizzazione rivolto alle Scuole superiori del territorio e al pubblico interessato alla conoscenza dell’Altro e dell’Altrove, si compone di sei appuntamenti che, fino a marzo 2020, invitano a conoscere piccole grandi storie provenienti da tutto il mondo, tra coraggio e determinazione, cambiamento e solidarietà.
Il programma si apre domani, venerdì 29 novembre ore 10.30, nell’Auditorium di Villa Zanetti (viale Felissent 53, Villorba di Treviso) con l’incontro A nuoto nei mari del mondo: una società senza barriere è possibile. Protagonista sarà il nuotatore di fondo Salvatore Cimmino. Colpito a soli 15 anni da un osteosarcoma e costretto all’amputazione della gamba da metà del femore, sotto consiglio medico, all’età di 40 anni, comincia a nuotare senza essere mai stato in acqua prima di allora. Dopo soli 8 mesi compie la sua prima traversata, Capri-Sorrento, di 22 chilometri, senza l’ausilio di protesi performanti. Negli anni sono numerose le imprese realizzate per sensibilizzare sui problemi del mondo della disabilità, dal Giro d’Italia a nuoto al Giro d’Europa a nuoto fino al tour A nuoto nei mari del globo che l’ha portato anche nella Repubblica Democratica del Congo, dove accompagna lo sviluppo di un progetto dedicato alle persone disabili del Kivu.
Con il contributo di Claudio Arrigoni, giornalista de «La Gazzetta dello Sport», del «Corriere della Sera» e della «Rai», che ha seguito ben 11 Paralimpiadi, tra estive e invernali, il dibattito affronta la grande forza e la bellezza dello sport paralimpico quale strumento di integrazione e inclusione sociale, per consentire ad ognuno di mostrare le proprie abilità e sentirsi liberamente se stessi, coltivando le passioni oltre ogni limite. Una riflessione condivisa sulle difficoltà che le persone più deboli si trovano ad affrontare nella quotidianità, sul tema delle barriere architettoniche e di presidi protesici adeguati, ma anche sull’attenzione al linguaggio per una maggiore integrazione perché la disabilità risiede nella società e non nella persona.
Attraverso testimonianze preziose e intense, Passi verso l’Altrove offre un’occasione di riflessione anche sulle possibilità che ognuno ha di costruire il proprio futuro, con particolare attenzione alle giovani generazioni. Sono quasi 2000 le studentesse e gli studenti, provenienti da 15 scuole di Treviso e della provincia che hanno già aderito.
Promosso con il patrocinio di Regione del Veneto, Provincia di Treviso, Città di Treviso e Città di Villorba e Ufficio Scolastico di Treviso, il programma prosegue il 10 dicembre, nell’Auditorium della Provincia di Treviso, con lo spettacolo teatrale Perlasca. Il coraggio di dire no di e con Alessandro Albertin. Il 16 gennaio 2020 si affronterà il tema Giovani e social media, tra rischi e potenzialità del web con Davide Dal Maso e Gregorio Ceccone del Social Warning – Movimento Etico Digitale.
Due gli appuntamenti proposti a febbraio: Viviana Mazza, scrittrice e giornalista del «Corriere della Sera», presenterà il suo libro Guerrieri di sogni in collaborazione con la Fondazione Terre des Hommes; la regista Martina Melilli presenterà invece il documentario My home, in Libya insieme a Chiara Andrich, direttrice artistica del Sole Luna Doc Film Festival. Infine Grazia Martelli, avvocato di Libera Treviso, e Raffaella Conci responsabile della Cooperativa Terre Joniche, affronteranno il tema Lavoro e legalità. Vivere ogni giorno nello spirito della Costituzione (24 marzo).
L’ingresso è libero e rivolto alle scuole, per le altre persone interessate è consigliata la prenotazione, disponibilità fino a esaurimento posti.
Informazioni
Fondazione Zanetti Onlus
0422.312680 – [email protected]