Ieri, giovedì 22 novembre, si è svolta presso il centro sociale di Mogliano Veneto l’assemblea del quartiere Centro-Sud. Gianpietro Scattolin e Sandro Gris ci raccontano cosa è emerso
Si è trattato il primo incontro organizzato dal nuovo comitato di quartiere presieduto ora da Lino Sponchiado, subentrato a Renato Bandiziol dopo le elezioni di qualche mese fa.
Molti i cittadini presenti all’evento, a cui ha partecipato l’intera Giunta comunale.
Il presidente di quartiere ha presentato gli argomenti all’ordine del giorno:
Area Macevi, situazione avanzamento lavori
Viabilità, viabilità zona centrale a seguito intervento ex area Macevi
Distretto sanitario
Informativa
Futuro Piscina ex Rari Nantes e relativo Parco Pubblico.
Manutenzione della vasca di laminazione sotto il nuovo parcheggio di via Verdi e dell’intervento di sfalcio e manutenzione dei fossati di laminazione di via Marchesi.
È stato dato quindi spazio alle richieste dei cittadini.
Gli abitanti hanno evidenziato varie problematiche e fatto specifiche richieste:
⁃ sicurezza della viabilità. Considerato l’elevato flusso del traffico e la notevole velocità dei mezzi nelle vie Ronzinella e Mameli realizzare una serie di attraversamenti pedonali rialzati sulle stesse al fine ad es. di consentire a pedoni e ciclisti di percorrere in sicurezza il percorso da via San Marco, poi via 24 Maggio fino al cinema Busan. Valutati i costi di realizzazione dei passaggi pedonali con le variazioni altimetriche prima e dopo l’attraversamento (vds. Via Barbiero), è stata segnalata l’opportunità di adottare le sole variazioni in corrispondenza di tali passaggi come realizzato nella maggioranza dei comuni veneti.
⁃ area ex Macevi. Destano preoccupazione sia che il livello dell’area sia stato rialzato di oltre 50 cm. rispetto alle zone limitrofe, sia che non vi sia ancora certezza sulla relativa viabilità.
⁃ distretto sanitario. Realizzare spazi più ampi per servizi sanitari migliori, invertendo il trend di perdita di servizi (vaccinazioni, cure domiciliari, serv. Ostetricia e ginecologia, dipendenze patologiche) e cessazione delle necessità di spostarsi a Motta di Livenza o Oderzo per analisi specialistiche.
⁃ sicurezza ambientale e idraulica. È stata richiesta una manutenzione più accurata del verde pubblico, dei canali e vasche di laminazione. In modo particolare è stato richiesto la ricalibratura dell’intero fossato, fino allo scolmatore del Fiume Dese, allo scopo di evitare il ripetersi degli allagamenti avvenuti in passato nella lottizzazione Marchesi.
⁃ parcheggi. Trovare un parcheggio auto sta diventando sempre più difficile e non solo in centro. Per quello di fronte al cimitero richiesta la sosta a tempo almeno su un lato.
Sono stati tutti interventi fatti con l’obiettivo di ricercare per Mogliano una migliore qualità della vita.
Il Sindaco ha risposto affermando che:
⁃ sulla viabilità si stanno muovendo con interventi do carattere generale e che nel quartiere centro sud è previsto solo un innalzamento del passaggio ciclo pedonale tra via Mameli e via 24 Maggio. A riguardo dell’intervento nell’ Area ex Macevi ha ribadito che ogni variazione all’attuale viabilità verrà effettuata solo dopo la partenza del nuovo insediamento commerciale ed abitativo.
⁃ relativamente all’area ex Macevi, ha commentato alcune immagini relative al progetto dell’area stessa. I lavori di rifacimento di piazza Donatori del Sangue avverranno contemporaneamente sull’intera superficie. Nessuna preventiva modifica viaria in attesa di capire che succederà con l’apertura del centro commerciale.
⁃ distretto sanitario. Ha annunciato un intervento per sistemare il piano terra dell’attuale distretto con il contributo finanziario dell’USL e ribadito che la mancata utilizzazione della risorsa Istituto Gris è conseguente alle scelte della USL; inoltre è prevista l’allocazione degli ambulatori specialistici ora in via Tommasini presso l’attuale distretto che verrà potenziato.
– parcheggi. Sarà concesso il temporaneo utilizzo del parcheggio delle piscine.
Non ha raccolto l’invito a investire prima in sicurezza, scuole e salute e solo dopo dare spazio a eventuali altre iniziative, confermando che si va avanti con il progetto della nuova Villa Longobardi.
L’assessore Mancini ha risposto sul tema sicurezza idraulica, comunicando che è stato assegnato da tempo l’incarico al Consorzio Acque Risorgive per la redazione del Progetto esecutivo per la risoluzione definitiva della criticità presente nella lottizzazione Marchesi.